L’organizzazione FIDAL ha un organico di circa 120 persone per un costo complessivo di circa 5MLN di euro, un asset fondamentale della nostra organizzazione. A nostro avviso sottovalutato e poco valorizzato. Un nuovo assetto organizzativo nell’ambito di una governance efficace non può che coinvolgere in maniera profondamente attiva le risorse umane. Ogni risultato positivo o viceversa, malauguratamente, un insuccesso, deve essere sentito “proprio” da ogni dipendente federale. Una medaglia olimpica, un nuovo traguardo in termini di numero tesserati, un innalzamento del livello medio di formazione tecnica o qualsivoglia altro obiettivo deve essere in capo alla governance politica come a quella manageriale ed amministrativa, passando per ciascun dipendente con ruoli di responsabilità come di tipo operativo.

In termini pratici verso l’organico federale sono immaginate anzitutto azioni formative, differenziate e mirate all’acquisizione di nuove skill professionali o al rafforzamento di quelle esistenti. Il bagaglio esperienziale e la formazione curriculare sono punti di partenza per figure di responsabilità alle quali va aggiunto un percorso dedicato alla managerialità, alla capacità di gestione dei progetti, al lavoro in team, al lavoro per obiettivi, della gestione del feedback, del problem ed exception solving. Circa le figure operative, il rafforzamento di competenze informatiche, delle lingue straniere, della gestione del feedback.

Si procederà ad una gestione della retribuzione basata su modello Management by Objective laddove quindi ad una retribuzione di base fissa sarà affiancata una retribuzione variabile legata ad obiettivi, Federali, Dipartimentali ed Individuali fissati anno per anno e misurati con criteri oggettivi. In sostanza ai dipendenti della federazione verrà riconosciuta una parte variabile più o meno alta (dallo 0 al 100%) a seconda della percentuale di raggiungimento dell’obiettivo, esempi di obiettivo potranno essere Federali: es. numero di medaglie vinte al prossimo campionato europeo, Dipartimentali: es. risparmi ottenuti nei costi di viaggio per trasferte agonistiche dal settore Organizzazione, Individuali: es. numero di ore/fascicoli di consulenza erogate dalla figura deputata allo Sportello delle consulenza gestione impianti.

Tra gli obiettivi Federali saranno contemplati anche quelli di misurazione del livello di soddisfazione, con metodologie di tipo Scala Likert o di Net Promoter Score (es. “in una scala da 1 a 10 quanto suggeriresti la Fidal come organizzazione per la pratica del tuo sport?”) affinché si possa prima misurare poi correggere il tiro di una federazione che deve diventare sempre più vicina all’affiliato, al tesserato, allo spettatore/tifoso. Tutto questo soprattutto nei due ambiti maggiormente orientati al giudizio dell’interlocutore, ad esempio quelli in cui ci si propone come erogatori di servizi e consulenza (sportelli/uffici territoriali/servizi agli affiliati/servizi agli atleti), piuttosto che nel rapporto diretto con il pubblico (eventi/manifestazioni/seminari).

Obiettivo generale quindi far lavorare, fare crescere, gratificare e far sentire parte integrante e fondamentale del sistema e della riuscita del progetto ogni dipendente federale. Solo attraverso un efficiente ed appassionato lavoro della macchina federale possono essere raggiunti obiettivi ambiziosi in ogni settore.

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